Fotografo food a Udine, come ho fotografato la torta di Saba
Fotografo food a Udine: mi è stato consigliato di partire con questa frase affinché sia subito chiaro l’argomento dell’articolo. In realtà sono convinto che lo avreste capito ugualmente dalla foto di copertina.
Ho fotografato la torta di , Saba (o di Sapa). È un dolce tipico sardo, al suo interno c’è della frutta secca e nell’impasto viene utilizzato il mosto d’uva. Non conosco nei dettagli il procedimento per la preparazione, posso solo dirvi che è molto buona.
Parliamo dello scatto
Per questo scatto ho cercato di immedesimarmi nell’atmosfera da cui proviene dolce. Le donne sarde lo preparavano in casa, ha un aspetto molto invitante e un profumo intenso.
Per prima cosa pensa a cosa avrebbe potuto far pregustare l’esperienza a chi vedrà le fotografie.
Quindi ho preparato un tavolo con un’ alzatina – che mi è stata gentilmente prestata dalla Cooperativa Sociale La Ragnatela e che ringrazio molto per questo – una tovaglia che non copre del tutto il tavolo, una paletta per dolci e i porta candele (sempre della Cooperativa La Ragnatela).
L’ alzatina, come potete vedere, è più larga della torta, per questo ci ho messo alcune mandorle ed un rametto a coprire un po’ di spazio vuoto. Non appena sistemato tutti i dettagli, il set era pronto: dovevo solo decidere come impostare la luce.
Come spesso mi accade ho fatto viaggiare la mente fino al XV secolo nella regione delle Fiandre, prendendo ispirazione dalla pittura fiamminga di quell’epoca. Ho così ricreato una luce direzionale che fa apparire il soggetto dai toni scuri. Ne è uscita la serie di immagini che potete vedere tra i paragrafi e in fondo all’articolo.
Naturalmente ho cercato vari punti di vista, ortogonale, zenitale, angolata, ravvicinata e via dicendo. Per permetterci di apprezzare la superficie e la lucentezza della glassa, ho utilizzato un obiettivo macro, ovvero che mi permette di avvicinarmi molto al soggetto, ed ha una notevole nitidezza.
Fotografo food a Udine perché adoro il cibo e adoro la sfida di farlo rendere in fotografia. Ogni scatto è un dipinto, una ricerca di composizioni e colori, proprio come un pittore fiammingo.
