Quando si parla di servizio fotografico food si pensa solo alla food photography, ovvero a fotografare i piatti finiti. Un’attività molto interessante e molto utile. Per voi che vivete nel mondo del cibo è indispensabile comunicare mostrando i vostri piatti. Sul vostro sito internet però, così come sui vostri social media, non bastano le fotografie dei piatti finiti. Senza ombra di dubbio sono indispensabili anche le fotografie degli ingredienti, degli ambienti e di voi che ci lavorate. 

Il servizio fotografico food è un reportage.

 Anche se fotografare il cibo rientra nella categoria degli still-life, ovvero delle fotografie di oggetti o prodotti fisici, per la vostra comunicazione è importante che questo servizio vi racconti a tutto tondo. 

La comunicazione oggi ha bisogno di spiegare chi siete, cosa fate, come lo fate e dove lo fate. Ha molto più che fare con il racconto di una storia che con l’esposizione di un lavoro finito. Il vostro cliente si incuriosisce vedendo il piatto finito ma si “innamora” di voi vedendo come lavorate e quello che fate per lui tutti i giorni.

Pensateci: se state leggendo questo blog, o mi seguite sugli altri canali, non è solo per vedere le mie fotografie ma anche per vedere come le faccio, a cosa penso per realizzarle e, se non ci conosciamo personalmente, per vedere che faccia ha il fotografo. Anche il vostro cliente ha le stesse esigenze e fargli vivere l’esperienza del “dietro le quinte” vi renderà autorevoli, convincenti. 

Tutto questo è intrinseco nel servizio fotografico food che propongo. Da quando ho iniziato a pensare in questo modo ho ottenuto un risultato favoloso: le vostre chiamate di ringraziamento. Sentire l’entusiasmo che provate nel vedere i risultati ottenuti con i post sui social media, soprattutto se confermati dall’aumento delle chiamate e prenotazioni da parte dei vostri clienti, è per me una grande soddisfazione. 

Il vostro successo è la mia mission!